Artis-Project torna in prima linea per la sottotitolazione di contenuti per la televisione, il web e lo streaming, stavolta con un evento d’eccezione: il trasporto della Macchina di Santa Rosa, manifestazione storica di primaria importanza, che ancora oggi, dal 1278, continua ogni 3 settembre ad emozionare i cittadini viterbesi e non solo.

 

Quasi 30 metri di altezza, 5.111 chili di peso. La macchina di quest’anno si chiama Gloria, e stasera alle 21 verrà portata a spalla da circa cento Facchini per le vie, strettissime, del centro storico di Viterbo.Tutti col naso all’insù per vedere il “Campanile che cammina”, come lo ribattezzò lo scrittore Orio Vergani.
Quindi, prima di partire, nel pomeriggio per i Facchini si compie il rito del giro delle sette chiese, poi tutti a Porta Romana.
La Macchina li aspetta accesa con un’illuminazione a led, fari e 700 lumini a fiamma viva.
Prima di partire, il vescovo Lino Fumagalli impartisce loro la benedizione “in articulo mortis”, poi ciuffi, spallette e tutti gli altri – questi i ruoli, a seconda della posizione sotto la struttura – vengono chiamati dal capofacchino Sandro Rossi a prendere posto.
Alle 21 le luci della città si spengono e cala il silenzio. “Facchini di Santa Rosa: sotto col ciuffo e fermi”, è il primo comando. Poi il “Sollevate e fermi”.
La Macchina si alza, vengono tolti i cavalletti, quindi “Santa Rosa, avanti”.

 

Grazie alla volontà di Medioera e di Visit Viterbo, quest’anno la manifestazione sarà accessibile anche alle persone sorde.

Tutto questo grazie al servizio di sottotitolazione in tempo reale previsto per la diretta streaming su Facebook.

La sottotitolazione è valida sia per i contenuti televisivi, sia per quelli radiofonici (commenti e interviste).

I sottotitoli, a cura di Artis-Project, saranno visibili sulla pagina Facebook di Visit Viterbo.

Seguiteci anche sulla nostra Pagina Facebook Ufficiale per le curiosità, e gli scatti dal backstage!